con
Generale, già capo di stato maggiore dell’Aeronautica e della Difesa
dialoga con l'ospite
Ufficio capiredattori de Il Gazzettino
Introduzione di
Avvocato, già deputato e vicepresidente della Giunta regionale del Veneto
Vincenzo Camporini
L'edizione 2025 del’extempore “ACQUERELLI IN LIBERTÀ” è organizzata in collaboraione tra il Circolo Veneto, l’Università del Tempo Libero, l’Università della Terza Età e l’Università Popolare Mestre. Il concorso prevede l’esecuzione delle opere in extempore domenica 18 maggio 2025, la loro esposizione e successiva premiazione presso il chiosto dell'M9 a Mestre.
Il tema del concorso è: “MESTRE: colori e atmosfere della città” . E’ aperto a tutti senza limiti di età, sesso, nazionalità. Le opere, per partecipare al Premio, dovranno essere eseguite con la sola tecnica dell’acquerello. Ogni artista può partecipare con un’opera la cui misura non dovrà superare i cm 40x50. L’iscrizione al concorso è del tutto gratuita e permette di concorrere a tutti i premi in palio e quant’ altro previsto dall’Organizzazione. La timbratura dei supporti avverrà dalle 09.00 alle 11.00 presso il chiostro del Museo M9
Il Premio è patrocinato da Regione del Veneto, Città Metropolitana, Comune di Venezia.
Cliccca qui per visualizzare il bando e le informazioni sul concorso Acquerelli in libertà
Giovedì 8 maggio 2025 - ore 18:00 al Centro Culturale Candiani di Mestre
Nel 1987, l’immediato territorio della terraferma veneziana, alla luce delle sue eccezionali valenze, è stato appositamente compreso nel Sito Unesco “Venezia e la sua Laguna”. Grazie alla cartografia storica e alle ipotesi morfologiche di autorevoli e documentate fonti, si illustreranno i ritrovamenti neolitici di 12.000 anni fa, l’epoca romana e quella medievale, fino ad oggi. Mediante rappresentazioni grafiche particolarmente dinamiche, si ricostruirà l’evoluzione di fiumi e corsi d’acqua del territorio considerato, fino alle sue considerevoli trasformazioni antropiche a partire da inizio Ottocento.
Gli incontri si svolgeranno con cadenza mensile fino a novembre al Centro Culturale Candiani. Il programma completo del ciclo di incontri è pubblicato in questo collegamento dal quale è possibile anche visitare i programmi delle precedenti edizioni, delle quali molte lezioni sono disponibili nel canale Youtube del Circolo Veneto.
Arrivata la volta della “Civitas Rivoalti” la fede si formalizza nelle sue istituzioni locali. Con solennità e ricchezza, specchio di potere e prestigio. Il Vescovo di Olivolo nella periferica ma strategica San Pietro di Castello e il Primicerio di San Marco (vescovo nominato dal Doge in qualità di Primate di Venezia, Istria et Dalmazia) nella Cappella di Stato, la Basilica di San Marco, custode delle preziosissime spoglie del Santo Patrono e teatro di ogni cerimonia della Serenissima investita di sacralità, come l’incoronazione del Doge. Nel 1451 il Vescovo di Castello San Lorenzo Giustiniani è il primo Patriarca della Chiesa veneziana unendo nella sua cattedra tutte le più piccole ed antiche sedi vescovili della Laguna. Ma solo nel 1807 i suoi successori potranno infine prendere possesso del tempio marciano.
Clicca qui per il programma e le modalità di iscrizione e partecipazione.
La Scuola, diretta da Beniamino Boscolo Capon, è articolata in 8 lezioni che si svolgeranno da gennaio a aprile 2025 in videoconferenza. Gli argomenti e le modalità di iscrizione - da effettuare entro il 20 dicembre 2024 - sono illustrati in questa pagina.
Questa iniziativa è rivolta a coloro che desiderano acquisire le competenze necessarie per affrontare le sfide della gestione pubblica, promuovendo una leadership responsabile e illuminata. In sette anni, alcuni allievi sono stati eletti consiglieri o sindaci, altri nominati assessori o amministratori di enti pubblici. In un’epoca in cui le aspettative nei confronti degli amministratori pubblici sono sempre più elevate, la formazione continua è una risorsa imprescindibile. Investire nella formazione politica significa investire nel futuro del nostro territorio e avere amministratori ben preparati è sempre merce più rara.
Marco Dolfin, storico e critico d'arte e Segretario della Giuria Tecnica, presenta le opere vincitrici della edizione 2024 del concorso. Approfondimento con le motivazioni espresse dalla Giuria Tecnica che accompagnano la scelta di ciascuna opera.
La serata prevede anche la consegna dei riconoscimenti ai vincitori del concorso Murano Futuro ispirato al Premio Mestre di Pittura, per i bozzetti per opere in vetro, realizzati da studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Abate Zanetti di Murano.
Tre di questi bozzetti (che possiamo ammirare nelle immagini qui sotto) grazie alle aziende consorziate Simone Cenedese, Wave Murano Glass e Zanetti Murano, sono diventate realtà e, grazie alla disponibilità della Fondazione Musei Civici di Venezia, sono state esposte al Museo del Vetro di Murano in occasione della The Venice Glass Week 2024, per poi essere esposte presso la mostra delle opere finaliste del concorso pittorico al Centro Candiani. L'iniziativa è stata voluta dal Consorzio Promovetro Murano e dalla Cooperativa Muranese, in accordo con il Circolo Veneto.
Maestro Andrea Zanetti
Disegno di Giovanni Rioda
Maestro Simone Cenedese
Disegno di Giovanni Padovan
MaestroRoberto Beltrami
Disegno di Furio Zorzin
L'orea vincitrice: IDOLO XIII, Olio su tela (2024) di Silvia Stocchetto
Silvia Stocchetto con il trofeo in vetro, progettato e realizzato dal maestro vetraio Enrico Cammozzo in collaborazione con Artigianato Muranese srl.
Quest'anno ce l'abbiamo fatta! Rinviato più volte a causa di Covid e brutto tempo, il nostro premio dedicato agli amanti dell'acquerello si è finalmente disputato tra le vie di Mestre. "Mestre e i suoi diversi/nuovi aspetti" il tema, sul quale si sono cimentati 30 artisti di tutte le età (dagli 8 ai 71 anni) e di diverse nazionalità. Possiamo vedere tutte le loro opere in questa pagina, dove abbiamo pubblicato anche i nomi dei premiati, a partire dalla prima classificata, Tatiana Smirnova, che si è aggiudicata il primo premio. Qui accanto la sua opera.
Un grazie particolare alla Pasticceria Milady di Marghera, che ha contribuito alla realizzazione del Premio, patrocinato da: Regione del Veneto, Città Metropolitana, Comune di Venezia. Ringraziamo per la collaborazione anche il Museo M9, l'Università Popolare, l'Università del Tempo libero Città di Mestre e l'Università della terza Età di Mestre.
Grazie anche alla Giuria, presieduta da Gaetano Salerno e composta da Siro Perin, Maria Angela Tiozzi, Assunta Cuozzo e Giancarlo Da Lio.
L’Associazione Culturale Il Circolo Veneto APS ha il piacere di presentare, CENTO ARTISTI IN VILLA, collettiva di pittura a Villa Contarini di Piazzola sul Brenta, che si inaugura sabato 16 marzo e rimarrà aperta tutti i giorni fino al 2 maggio 2024, dalle 10 alle 18.
L’esposizione si inserisce nel programma di eventi collaterali e promozionali del concorso pittorico Premio Mestre di Pittura ed ha lobiettivo di offrire una ulteriore ampia vetrina agli artisti che si candidano al concorso pittorico. Artisti di tutte le età. Una varietà di tecniche e di stili, di storie e di preparazioni personali, che mostrano un grande mondo di cultura, un grande insieme che è il corpo dell’arte pittorica contemporanea.
Cento è il numero complessivo delle opere esposte, una per ciascuno dei cento artisti, e tutte di recente realizzazione. Le opere esposte sono coerenti con il tema libero del concorso che è aperto a tutti senza limiti di età e nazionalità.
L’iniziativa ha avuto i patrocini della Regione del Veneto, della Provincia di Padova e del Comune di Piazzola sul Brenta, ed è allestita in collaborazione con Veneto Edifici Monumentali srl che ha in gestione il prestigioso edificio dalla Regione del Veneto.
Duemila euro per “adottare” una cattedra. Questa la cifra assegnata dal Circolo Veneto alla missione diocesana di Ol Moran, in Kenya, dal 1997 punto di riferimento del Patriarcato di Venezia in terra d’Africa. La parrocchia, intitolata a San Marco, ha un'estensione di oltre 1000 chilometri quadrati, con chiesa, scuola e convitto, servizi sanitari. La', a migliaia di chilometri di distanza, dal 2009 è parroco il mestrino don Giacomo Basso. Il 22 novembre 2023 a don Giacomo il Circolo Veneto ha consegnato 2.000 euro, derivati dalle iscrizioni a un torneo solidale di burraco (una quarantina di partecipanti) organizzato per il Circolo dalla consigliera Maria Stefani e supportato logisticamente da Maria Umberta Anzil, presidente degli Amici del Burraco di Treviso, oltre ad un cifra decisa dal direttivo.
Sabato 29 maggio, alla presenza di numerosi amici e soci abbiamo inaugurato la nuova sede del Circolo Veneto in via Costa 19 a Mestre. Clicca qui per vedere la rassegna stampa e la fotogallery dell'evento.
Sabato 29 maggio alle ore 11:00 inaugureremo la nuova sede del Circolo Veneto in via Costa 19 a Mestre. Clicca sull'immagine qui sopra per vedere su Google Maps dove siamo