VeneziE

Storie, arti, architetture, città, politiche, culture, mentalità, devozioni, tradizioni, miti

Progetto curato da Antonio Manno

Giovedì 2 maggio 2024 - ore 18:00 al Centro Culturale Candiani di Mestre*

Bruno Crevato-Selvaggi, La posta della Serenissima

Nel Cinquecento i domini di Venezia si distendono da Bergamo, l’avamposto più occidentale, sino alle porte dell’Oriente, attraverso l’Adriatico e il Mediterraneo. Per controllare un territorio così vasto, tra guerre e commerci, la Serenissima deve garantire una tempestiva circolazione delle informazioni con la velocità consentita dal trasporto a piedi, a cavallo, per mezzo dei carri e delle navi a vela; a questo fine costituisce assai per tempo un efficiente sistema postale. Nasce così la Compagnia dei Corrieri della Serenissima, che opera nello Stato da terra e verso l’Italia e l’Europa. Singolare ed efficiente, invece, il sistema verso lo Stato da mar, grazie al quale Venezia ottenne il monopolio delle comunicazioni tra l’impero ottomano e l’Europa. Questo dominio esclusivo era parte integrante degli obiettivi economici e politici della città.

Bruno Crevato Selvaggi

Bruno Crevato-Selvaggi (1954) è nato al Lido di Venezia, dove vive in una casa affacciata sull’Adriatico. La famiglia è di origine istriana e veneziana. Di studi matematici e umanistici, è consulente internazionale per i beni e le attività culturali ed editore. Dedito alla ricerca storica, si interessa di persistenze e modernità mediterranee. In particolare: Africa romana; Libia; Venezia e il suo stato da mar; Venezia Giulia e Dalmazia; espansione italiana nel Mediterraneo e in Africa orientale.

S’interessa inoltre di storia della posta. È direttore dell’Istituto di Studi Storici Postali “Aldo Cecchi” e presidente del Comitato di Venezia della Società nazionale Dante Alighieri; è socio di diverse istituzioni e società di ricerca: Ateneo Veneto; Deputazione di Storia Patria per la Venezia Giulia; Società Dalmata di Storia Patria; Società di Studi Fiumani; Società Istriana di Archeologia e Storia Patria; Terra Italia. È direttore della rivista scientifica “Archivio per la storia postale”. 

Ha pubblicato o curato diversi volumi e saggi sui suoi interessi scientifici; è stato ed è direttore di programmi internazionali di ricerca e organizzatore di convegni scientifici internazionali; è stato curatore scientifico di diverse mostre di storia della posta, tenute in luoghi prestigiosi. Per i suoi meriti culturali è Commendatore dell’ordine al merito della Repubblica italiana.

* Sala conferenze (quarto piano, con ascensore)