a cura di Marco Ladiana
Venezia città di mille chiese, oratori, ccappelle e capitelli. Città di santi, pontefici e beati. Città di devozione di Stato e di culti popolari. Dal santo patrono, l’Evangelista Marco, al santo taumaturgo francese Rocco, dalla Vergine Maria protettrice della Serenissima a San Nicola, da San Donato a Santa Lucia di Siracusa, da Sant'Antonio da Padova ai molti beati locali. Eppure Venezia non ha sempre avuto lungo la sua storia millenaria rapporti idilliaci con la Chiesa. Anzi. Gelosa della sua autonomia anche in campo religioso fu vicina all’eresia quando nel XVII secolo con padre Sarpi (che per questo quasi ci lasciò la pelle in un attentato poco lontano dal suo convento a Cannaregio) elaborò un “progetto” di Chiesa nazionale simile a quella anglicana forte dell’antica investitura del Doge sovrano anche a “Primate” di Venezia Istria e Dalmazia.
Nel 1606 l’Interdetto (versione “light” della scomunica) fu il culmine di questa frattura poi ricomposta dall’abile diplomazia veneta. All’opposto Venezia divenne paladina e custode della fede in molti altri frangenti, ricavandonetitoli e privilegi, dalla Pace di Venezia tra papa Alessandro III e l’imperatore Barbarossa nel 1177 fino al trionfo di Lepanto nel 1571 passando per le avventure nelle crociate alla riconquista della Città Santa (di cui da sempre Venezia si professava erede attraverso la evocata discendenza presunta da Roma e Costantinopoli).
Dallo scisma dei Tre Capitoli del 606 ad oggi, tempo di secolarizzazione di massa, sopravvive ancora in molti “segni” tra le calli, tra immagini e architetture, l’antico spirito di fede dei nostri padri… Andiamolo a scoprire!
Arrivata la volta della “Civitas Rivoalti” la fede si formalizza nelle sue istituzioni locali. Con solennità e ricchezza, specchio di potere e prestigio. Il Vescovo di Olivolo nella periferica ma strategica San Pietro di Castello e il Primicerio di San Marco (vescovo nominato dal Doge in qualità di Primate di Venezia, Istria et Dalmazia) nella Cappella di Stato, la Basilica di San Marco, custode delle preziosissime spoglie del Santo Patrono e teatro di ogni cerimonia della Serenissima investita di sacralità, come l’incoronazione del Doge. Nel 1451 il Vescovo di Castello San Lorenzo Giustiniani è il primo Patriarca della Chiesa veneziana unendo nella sua cattedra tutte le più piccole ed antiche sedi vescovili della Laguna. Ma solo nel 1807 i suoi successori potranno infine prendere possesso del tempio marciano.
Ore 09.30 RITROVO A PIAZZALE ROMA (Ponte Calatrava), già muniti di biglietto per il battello
Ore 09.46 VAPORETTO LINEA 5.2 PER SAN PIETRO DI CASTELLO
Ore 10.24 ARRIVO A SAN PIETRO DI CASTELLO
Ore 11.00/12.30 VISITA ALLA BASILICA DI SAN PIETRO DI CASTELLO
Ore 13.00/15.00 PRANZO TIPICO VENEZIANO A CASTELLO (Zona Riva degli Schiavoni)
Ore 15.30/17.00 VISITA ALLA BASILICA CATTEDRALE DI SAN MARCO
CON LA PALA D’ORO ED IL TESORO
Ore 17.25 VAPORETTO LINEA 2 DA RIALTO
Ore 17.40/17.45 ARRIVO A PIAZZALE ROMA E SALUTI
60,00 Euro a persona. Il prezzo comprende:
Visita alla Basilica San Pietro di Castello : 3,50 € a persona (gratuito residenti con documento)
Visita alla Basilica Cattedrale di San Marco : 3,00 € cad. + 3,00 € Tesoro + 5,00 € Pala d’Oro = Tot. 11,00 € a persona
Pranzo circa 40,00 € a persona
Le persone interessate sono pregate di comunicare la loro adesione all’uscita entro il 7 aprile 2025, alla mail prenotazioni@ilcircoloveneto.eu, specificando:
Nome e cognome dei partecipanti
Recapito telefonico
Partecipazione al pranzo
Antiche vestigia bizantine ornate da frammenti d’oro e di marmo provenienti da Altino trasportate dai padri fondatori esuli delle città romane della terraferma in fuga dalla furia dei barbari. Mosaici e iconografie fatte di simboli e trascendenza. Qui nacque Venezia e la fede dei veneziani nella profezia dell’Angelo all’evangelista Marco, scolpita ovunque nei secoli a Venezia nelle parole dei leoni “Pax tibi Marce evangelista meus”.
Ore 08.45 RITROVO A PIAZZALE ROMA (Ponte Calatrava)
Ore 08.58 VAPORETTO LINEA 5.2 PER FONDAMENTA NUOVE
Ore 09.40 VAPORETTO LINEA 12 DA FONDAMENTA NOVE A BURANO
Ore 10.30 VAPORETTO LINEA 9 DA BURANO A TORCELLO
Ore 10.35 ARRIVO A TORCELLO
Ore 11.00/12.30 VISITA ALLA CATTEDRALE DI SANTA MARIA ASSUNTA
Ore 12.45 PRANZO A TORCELLO
Ore 14.40 RIPARTENZA CON VAPORETTO LINEA 9 DA TORCELLO
Ore 14.55 VAPORETTO LINEA 12 DA BURANO A MURANO FARO
Ore 15.25 ARRIVO A MURANO
Ore 15.45/17.00 VISITA ALLA BASILICA DEI SS. MARIA E DONATO
Ore 17.32 VAPORETTO LINEA 4.1 DA MURANO MUSEO A F.TA NOVE
Ore 18.06 VAPORETTO LINEA 5.1 DA FONDAMENTA NOVE A PL. ROMA
Ore 18.45 ARRIVO A PIAZZALE ROMA E SALUTI
60,00 Euro a persona. Il prezzo comprende la visita alla Cattedrale di Torcello, la visita alla Basilica S. Donato ed il pranzo presso il ristorante "Il Ponte del Diavolo".
Menu:
Risotto di pesce della Laguna con molluschi e crostacei
Trancio di branzino con caponatina di stagione
Millefoglie con crema cchantilly e Cioccolato fondente
Caffè
Le persone interessate sono pregate di comunicare la loro adesione all’uscita entro il 12 marzo 2025, alla mail prenotazioni@ilcircoloveneto.eu, specificando:
Nome e cognome dei partecipanti
Recapito telefonico
Partecipazione al pranzo