Il 14 maggio 2024 il concorso Acquerelli in libertà

Prima il Covid e poi il maltempo hanno fatto saltare le edizioni dal 2020 al 2023. Ma il nostro storico concorso per gli amanti dell'acquerello non demorde: sono aperte  le iscrizioni per l'edizione 2024 del Premio Mestre Acquerelli in Libertà!

Il tema di questa edizione del concorso è: "MESTRE e i suoi diversi/nuovi aspetti". L’ex tempore è prevista per domenica 19 maggio 2024, dalle 9 alle 17 presso il chiostro del Museo M9 di Mestre.

Possono partecipare, gratuitamente, tutti, senza limiti di età, sesso, nazionalità. Le opere, per partecipare al Premio, dovranno essere eseguite con la sola tecnica dell’acquerello.

Il Premio è patrocinato da: Regione del Veneto, Città Metropolitana, Comune di Venezia, è realizzato in collaborazione con il Museo M9, l'Università del Tempo libero Città di Mestre e l'Università della terza Età di Mestre d è realizzato con il contributo della Pasticceria Milady di Marghera.

Clicca qui per accedere al bando e al modulo di preiscrizione.

Il tema del 2019 è:  Mestre, sguardo sui quartieri

Lo spirito del premio è quello di invitare gli artisti alla ricercare dei tanti volti di Mestre secondo le proprie sensibilità e visioni personali. Per questa edizione di “Acquerelli in Libertà” si è pensato di proporre ai partecipanti una specie di “caccia al tesori” che compongono le parti della città che nei suoi quartieri assume aspetti diversi per architettura e stili di vita. >>>

L'edizione 2018 ospitata al M9 di Mestre

Quest'anno Acquerelli in libertà viene ospitato nella prestigiosa sede del MUSEO M9 MESTRE, iscrizioni, timbratura, consegna e premiazione nello splendido chiostro della struttura. >>>

Edizione 2017: 

Le opere premiate

Acquerelli in Libertà fa incontrare l'arte con la solidarietà

Arte, generosità, volontariato. Un trinomio diventato inscindibile grazie ad Acquerelli in Libertà, la rassegna pittorica, giunta alla terza edizione, che fa parte delle numerose iniziativa culturali organizzate annualmente da Circolo Veneto, presieduto da Cesare Campa, con la sponsorizzazione della pasticceria Milady, da Callegaro Gioielli-Viale Garibaldi e da Campello Motors.

Anche quest’anno, conclusa la competizione a colpi di acquerelli, che ha visto un centinaio di pittori a “caccia” di scorci significativi di Mestre e con l’assegnazione dei primi tre premi nel chiostro del Museo M9, sessanta partecipanti hanno aderito all’iniziativa “Di-Segni di Solidarietà”. Come ha spiegato Campa, si tratta della donazione dei quadri al fine di sostenere le attività di assistenza di dieci associazioni di volontariato che operano in città. La consegna delle tele e degli attestati agli artisti, è avvenuta a Mestre, nella sala del Consiglio del Comunale, alla presenza di Simone Venturini, assessore alle Politiche Sociali, Programmazione Sanitaria, Politiche giovanili, Sviluppo Economico del Territorio, di Ermelinda Damiano, presidente del Consiglio Comunale, di Ketty Poles direttrice del Centro di servizio per il volontariato di Venezia e dei rappresentanti delle associazioni. Un appuntamento ormai tradizionale, come il Premio Mestre di Pittura e il concorso fotografico Citylife, che quest’anno si è arricchito di intermezzi musicale del professore Fabio Regio accompagnato da due sue allieve.

“La bellezza di un quadro diventa quella di un gesto di solidarietà verso le persone che hanno solamente bisogno di assistenza” ha commentato l’assessore Venturini. Il quale ha ricordato come le iniziative del Circolo Veneto siano il volano delle innumerevoli espressioni artistico-culturali che si manifestano in terraferma, le esaltano portandole a conoscenza di tutti. In particolare ai giovani, che sono i primi interlocutori-partecipanti, diretti e indiretti, della “mission” dell’associazione e della stessa amministrazione comunale”. Una collaborazione proficua che sta avendo i suoi frutti, come ha spiegato Ermelinda Damiano, “al fine di promuovere e rilanciare l’arte di Mestre”. Un’operazione “sostenuta con forza dal Comune sostenendo sia l’impegno del Circolo Veneto sia il programma di iniziative del nuovo “motore” di cultura che è il Museo 9”.

Si è quindi provveduto a consegnare un attestato di partecipazione ai 60 artisti che hanno accettato di donare le proprie opere, mentre i rappresentanti delle dieci associazioni di volontariato hanno ricevuto una cartellina con le foto di sei quadri ciascuna, copia dei dipinti in attesa della consegna delle tele originali che saranno vendute e il cui ricavato sarà impiegato per le attività a sostegno dei bisognosi.

Da destra: Simone Venturini, Ermelinda Damiano, Laura Besio (ph: Margherita Gasco) 

Ecco i pittori che hanno accettato di donare i quadri:

E queste sono le associazioni di volontariato che hanno ricevuto le tele: