Non usciamo dal tema delle “periferie” se parliamo anche di sanità, o meglio di salute, terreno nel quale il Veneto ha sempre giocato un ruolo di primo piano.
Il Servizio Sanitario Nazionale ha contribuito in modo decisivo allo sviluppo economico e sociale del Paese, e la salute rappresenta ancor oggi uno degli ambiti in cui è fondamentale investire risorse ed energie per garantire il benessere della nostra società.
Parliamo di salute intesa non come “assenza di malattia”, ma come condizione di benessere fisico, mentale e sociale, come ci ricorda l’OMS. Ѐ in quest’ottica che oggi si sta spostando il baricentro organizzativo e strutturale del SSN dall’ospedale al territorio, cioè ai luoghi della vita quotidiana, di vita e lavoro delle persone, dove promuovere l’educazione sanitaria, la prevenzione e la partecipazione del cittadino alle politiche per la salute, nonché promuovere l’integrazione dell’assistenza sanitaria con quella sociale.
Il Covid ha contribuito a far emergere la necessità di intercettare nuovi bisogni, alimentati dai cambiamenti epidemiologici(diffusione di patologie croniche), demografici (invecchiamento della popolazione) e sociali (aumento delle persone sole), nei confronti dei quali il PNRR ha disegnato nuovi standard e modalità di assistenza territoriale, a partire dalle Case di Comunità, la cui realizzazione sta sfidando in questi mesi il nostro sistema, che, al contempo deve fare i conti con risorse economiche non infinite e un universalismo dichiarato e non sempre reale.
Ѐ un periodo di grando cambiamenti, che analizzeremo con il prof. Silvio Brusaferro.
con
Ordinario di Igiene e Medicina preventiva all’Università di Udine, dal 2019 al 2023 Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità
dialoga con l'ospite
Avvocato, dal 2000 al 2005 Vicepresidente della Giunta regionale del Veneto e Assessore alla Sanità
Saluti iniziali di
Direttore della Scuola di Formazione politica
Presidente dell’Associazione Il Circolo Veneto
Silvio Brusaferro
Silvio Brusaferro è Medico, Professore Ordinario di Igiene Generale ed Applicata presso l’Università di Udine e Direttore Struttura Operativa Complessa “Qualità, Accreditamento e Rischio Clinico” ASUFC Udine.. E’ stato Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Portavoce del Comitato Tecnico Scientifico nazionale per l’emergenza da SARS-CoV-2, Membro dell’European Union Scientific Advice Platform sul Covid-19, Membro del Consiglio Superiore di Sanità, Direttore Dipartimento di Medicina dell’Università di Udine, coordinatore dei programmi per il rischio clinico della Regione FVG. Decorato Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana. Tematiche di interesse sono: organizzazione e buone Pratiche in Sanità Pubblica, rischio clinico, prevenzione e controllo delle infezioni, antimicrobico-resistenza.
Fabio Gava
Fabio Gava è iscritto all’Ordine degli Avvocati di Treviso.
Ha maturato nella prima parte della propria attività di avvocato una importante esperienza professionale in diritto civile con particolare riferimento alla contrattualistica e al leasing.
Ha successivamente ricoperto per circa un ventennio importanti incarichi istituzionali e politico amministrativi a livello regionale (è stato assessore al Bilancio, vicepresidente e assessore alla Sanità, assessore alle Politiche economiche) e nazionale (Deputato nella XVI Legislatura, 2008-2013).
Prima e dopo l’impegno politico istituzionale ha ricoperto diversi ruoli in numerosi cda di importanti società del settore finanziario e trasportistico.
Rientrato nel 2013 a tempo pieno nell’attività professionale, ha svolto e svolge attività di consulenza professionale per diverse società e imprese.