Progetto curato da Antonio Manno
Giovedì 3 ottobre 2024 - ore 18:00 al Centro Culturale Candiani di Mestre*
Dopo una comparazione con due precedenti teleri realizzati da Jacopo Tintoretto, la data di esecuzione della Battaglia di Lepanto di Andrea Vicentino viene anticipata al 1587. Il dipinto è esaminato nei dettagli identificando gli stemmi raffigurati sulle galere e i protagonisti dello scontro, unitamente alle loro manovre e imprese navali. Personaggi ed episodi sono stati sottoposti al vaglio di quanto riferito nelle pubblicazioni dell’epoca. Dal raffronto fra il dipinto e le fonti a stampa emerge un duplice intento propagandistico: ricostruire le vicende della battaglia avvalendosi delle testimonianze dirette e delle ricostruzioni storiche per esaltare l’eroismo dei veneziani; ma anche attribuire a Sebastiano Venier l’esclusività dell’assalto all’ammiraglia turca. In tale oscillazione fra verità storica e finzione si riflette un atteggiamento anti-spagnolo, maturato in seno al patriziato veneziano durante la seconda metà del Cinquecento. .
Studioso indipendente, conferenziere, saggista, autore di libri, curatore di mostre, Antonio Manno, ha insegnato Storia dell’Arte nelle scuole superiori e presso l’Università Internazionale dell’Arte, a Venezia. Numerosi i suoi contributi e recensioni per Studi Veneziani, rivista della Fondazione “Giorgio Cini”. Le sue ricerche riguardano la storia di Venezia e temi di iconologia e di arte sacra, in prevalenza sul periodo medievale, rinascimentale e barocco. Ha pubblicato una guida storico-artistica su Venezia, tradotta in più lingue, per White Star e National Geographic. Le sue principali pubblicazioni sono dedicate ai capitelli del Palazzo Ducale di Venezia, a san Marco evangelista, alle chiese, a Jacopo Tintoretto, ai mestieri di Venezia (Premio Gambrinus), all’architettura e all’ingegneria militare veneziane e, in particolare, alle fortezze di Palmanova, Corfù e Marghera. Per Il Circolo Veneto di Mestre, ha ideato e dirige il progetto culturale “VeneziE”.
Per maggiori informazioni, si rimanda al sito internet e al canale personale Youtube.
* Sala conferenze (quarto piano, con ascensore)